FOGGIA: POLIZIA DI STATO ARRESTA GIOVANE IN FLAGRANZA DI REATO DOPO UN INSEGUIMENTO.

Nella giornata di oggi, 7 dicembre appena dopo la mezzanotte, Agenti della Polizia di
Stato del Reparto Volanti sono intervenuti sulla SS16 per segnalazione della sala
Operativa, in quanto un’auto Alfa 156 era sfuggita all’alt della gazzella dei
Carabinieri di San Severo e si era data alla fuga lungo la predetta statale direzione
Foggia.
Le due volanti della Questura riuscivano ad intercettare il veicolo all’altezza del km
665, intimando l’alt attraverso i segnali acustico luminosi. Il conducente vistosi
inseguito, zigzagava tra le auto ad altissima velocità tentando di speronare la volante
per guadagnarsi la fuga. Dopo circa 10 km, l’auto inseguita dagli Agenti imboccava
lo svincolo via San Severo della citta di Foggia. Su quella strada, la seconda volante
intercettava il fuggitivo e a sua volta rischiava lo speronamento da parte del
malvivente. L’inseguimento si protraeva per circa 20 Km, il fuggitivo continuava la
sua corsa, svoltando per Biccari e nonostante la nebbia e la strada scivolosa, le due
volanti non perdevano di vista l’Alfa 156.
Nel percorrere il tratturo per Biccari all’altezza di San Giusto il conducente perdeva il
controllo dell’auto nel tentativo di fare un inversione di marcia per guadagnarsi la
fuga e usciva fuori strada. Con azione fulminea gli Agenti bloccavano il malvivente,
evitando la fuga nelle campagne.
Il conducente un giovane ventiquattrenne, originario di Bitonto, con precedenti,
veniva sottoposto a perquisizione personale che dava esito positivo, infatti nel
borsello in suo possesso, veniva rinvenuta una busta contenente sostanza stupefacente
del tipo eroina del peso di 40 gr. circa., risultata positiva all’esame narcotest.
Il veicolo usato per la fuga veniva sottoposto a sequestro penale, inoltre veniva
elevata la sanzione per guida senza patente, perché già ritirata in precedenza.
Il giovane dopo le formalità di rito, veniva tratto in arresto per detenzione di sostanze
stupefacenti ai fini di spaccio, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale e condotto
presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.