Cinque gol alla Vibonese, ma il solito Foggia che regala un tempo agli avversari.

Un Foggia straripante quello visto oggi pomeriggio allo Zaccheria contro il fanalino di coda Vibonese, unica nota stonata e’ il secondo tempo, dove i rossoneri hanno concesso troppo agli ospiti. Primo tempo totalmente dei padroni di casa, al 10′ Ferrante in area si libera di due difensori e calcia in porta, ma il suo tiro viene deviato in angolo dal portiere. Al 21′ il Foggia passa in vantaggio, Petermann lancia Tuzzo in area, l’esterno rossonero con un diagonale batte Marson. Sembra un allenamento, al 23′ azione spettacolare, Garrattoni con un cross serve Curcio che di testa colpisce, ma Marson nega la gioia del gol al numero dieci deviando la palla in angolo. Al 28′ il Foggia raddoppia, scambio Curcio e Nicoletti, quest’ultimo con un diagonale preciso batte ancora Marson. Al 34′ si fa vedere la Vibonese con un tiro di Golfo, ma Volpe è attento e smanaccia in angolo. Al 38′ il Foggia calcio tris con Ferrante, cross dalla destra di Curcio ed il bomber di testa non sbaglia. Quattro minuti più tardi i rossoneri calano il poker, destro di Curcio, palla all’incrocio dei pali.

Nel secondo tempo i ragazzi di mister Zeman entrano in campo un po’ più svogliati e dopo neanche due minuti la Vibonese realizza la prima rete con Bellini, su assist del neo entrato Senesi. Al 54′ Ferrante serve sui piedi di Garofalo la palla del quinto gol, ma il centrocampista sbaglia calciando alto sulla traversa. Al 56′ la Vibonese accorcia su calcio di rigore, fallo di mano di Garofalo, Golfo dagli undici metri non sbaglia. Prendono coraggio gli ospiti e quattro minuti più tardi con Grillo vanno vicini alla rete, ma il suo tiro viene messo in angolo da Volpe. Al 68′ Cattaneo si fa tutto il campo indisturbato e serve in area Ngom, l’attaccante sbaglia davanti a Volpe calciando alto. Due minuti più tardi ancora Ngom pericoloso in area, ma la difesa salva. Al 73′ la Vibonese ha la chance per riaprire la partita, ma sbaglia due volte, prima con Grillo che davanti a Volpe colpisce il palo, poi sulla ribattuta Ngom manda la palla sul fondo. All’80 la partita la chiude il Foggia, calcio di rigore per fallo di mano di Jherson, Curcio dagli undici metri chiude i conti battendo Marson. Inutili nel fine partita le occasioni di Golfo e Ngom, parate da Volpe. Un Foggia bello nel primo tempo e sciupone nel secondo. Prossimo match Domenica cinque dicembre contro il Catanzaro.