Le pagelle del Foggia nella gara contro la Casertana

img_20161127_205413-1GUARNA: chiamato più volte in causa dai compagni con retropassaggi, si disimpegna senza sbavature con i piedi, anche se qualche rinvio non è dei più precisi. VOTO: 6

ANGELO: parte bene, ma si fa poi coinvolgere nel marasma generale calando vistosamente. Suo il fallo da rigore che porta al pari della Casertana. VOTO: 5

LOIACONO: evidenzia limiti tecnici e caratteriali che culminano in una (giusta) espulsione al 62′. VOTO: 5

COLETTI: malgrado la sua esperienza, non ripete affatto le buone prove delle scorse settimane. Involuto. VOTO: 5

RUBIN: come Angelo, autore di un confortante inizio gara, in cui duetta spesso fattivamente col compagno Sainz Maza. Si spegne gradualmente con il passare dei minuti. VOTO: 5,5

AGNELLI: prestazione da dimenticare del capitano rossonero. Del combattente della passata stagione si sono perse le tracce. VOTO: 4,5 Dal 61′ GERBO: malgrado giochi solo mezz’ora, si segnala come uno dei migliori tra i suoi. Peccato che sembri predicare nel deserto. VOTO: 6,5

AGAZZI: svolge il “compitino” senza infamia e senza lode. VOTO: 6

VACCA: da due gare gioca nel ruolo di mezz’ala ( e non play come gradisce) da 180′ il suo rendimento è vistosamente calato. Con la classe che si ritrova, va immediatamente riportato nella posizione preferita. Spaesato. VOTO: 5,5

CHIRICO’: nel tridente fantasia con Sainz Maza e Sarno, appare come un doppione di quest’ultimo a cui ruba spazio. Incompatibile (con Sarno). VOTO: 4,5 Dal 71′ PADOVAN: da un giovane come lui, a caccia di successi, ci si aspetta concentrazione, voglia di far bene e giusta rabbia agonistica. Fa esattamente il contrario. VOTO: 4

SARNO: il ruolo di falso “nueve” non si addice al suo DNA calcistico. Marcato strettamente e ad uomo, il suo talento non riesce ad emergere negli spazi stretti. Perchè azzerare l’unico atleta in grado di dare una svolta alle partite più difficili con una sola giocata ? VOTO: 5,5

SAINZ MAZA: è una perla del “cavallo pazzo ” iberico il goal rossonero. Tenta più volte la giocata nel corso dei 90′, ma trova poca collaborazione da parte dei colleghi di reparto. VOTO: 6,5

STROPPA: squadra nettamente involuta sul piano del gioco. Calciatori fuori posizione, idee poche e confuse, assenza di schemi sui calci da fermo. Doveroso un confronto tra società e tecnico per uscire da una situazione preoccupante in proiezione futura. VOTO: 4

Umberto della Martora