Due serate per raccontare il Natale di una volta

sede_unicroceseÈ in programma mercoledì 14 e giovedì 15 dicembre, dalle ore 18.30, la seconda edizione di “ U Natéle de ‘na vòte”, appuntamento organizzato dalla Scuola di Tradizioni “Università del Crocese” in collaborazione con l’Associazione Culturale e Teatrale “Padre Pio da Pietrelcina”, nell’ambito del programma natalizio predisposto dall’Amministrazione comunale di Foggia.
L’articolato programma è stato possibile grazie al supporto del Sindaco di Foggia Franco Landella, che è anche Rettore dell’Università del Crocese, e degli assessori comunali Claudia Lioia e Claudio Amorese, oltre che alla collaborazione delle dirigenti scolastiche degli istituti “Garibaldi-Alfieri” e “Catalano-Moscati”, Fulvia Ruggiero e Roberta Cassano.

L’iniziativa prevede:
– l’allestimento di un presepe vivente;
– una breve fiaccolata in costume d’epoca, dal Convento di Sant’Anna a Piazza dell’Olmo, sulle note di “Tu scendi dalle stelle”;
– l’esecuzione di canti della tradizione natalizia davanti alla ricostruzione della grotta della Natività;
– la preparazione e la degustazione, in piazza, delle “pettole”, pietanze locali tipiche del periodo;
– l’esecuzione di canti e balli della tradizione terrazzana.

Gli eventi –che si ripeteranno per le due serate- saranno realizzati nella Piazza dell’olmo, spazio urbano nel cuore dei rioni più popolari della città, che ospita ancora una delle abitazioni interrate tipiche dei terrazzani, fascia della popolazione foggiana con peculiari tradizioni e abitudini di vita che occupava il quartiere detto “delle croci”.

Ospiti della prima serata saranno gli alunni dell’Istituto comprensivo “Garibaldi-Alfieri” che eseguiranno canti diretti dal docente Angelo Capozzi.
Nella seconda serata, saranno gli alunni dell’Istituto comprensivo “Catalano-Moscati” a cimentarsi in poesie dialettali e canti natalizi, a cura della Docente Filomena Carducci.

Il coordinamento degli eventi sarà curato dai docenti dell’Università del Crocese: per i canti popolari dal docente Antonio Buonpensiero; le danze tradizionali dalla docente Luigia Livrieri; le animazioni teatrali e la regia da docente Antonio De Pellegrino.