L’antimafia a Foggia, Bindi: “Fenomeno sottovalutato”

Dopo tre anni torna a Foggia la Commissione parlamentare antimafia guidata da Rosy Bindi. L’on. Bindi in Capitanata per fare il punto della situazione all’indomani di un lungo periodo bollente, contrassegnato da omicidi, rapine, attacchi alla Polizia e fenomeni criminali che fanno di questa provincia, una delle più attenzionate. Questa mattina la presidente dell’antimafia ha incontrato il prefetto, Maria Tirone, e i vertici provinciali delle forze dell’ordine per un aggiornamento sulla criminalità mafiosa in provincia di Foggia. “Purtroppo registriamo una evoluzione del fenomeno, tanto da farci tornare per un approfondimento. Nonostante l’ottimo lavoro della Prefettura e delle forze di polizia, la situazione è drammatica. Credo che le mafie della Capitanata sono cresciute vistosamente perchè, devo ammetterlo, c’è stata una sottovalutazione da parte di tutti”. Anche Rosy Bindi ha voluto ricordare Stefano Fumarulo, il dirigente della Regione Puglia, recentemente scomparso, dopo che aveva contribuito allo smantellamento del Gran Ghetto.