Spaccio di droga tra Cerignola, Trinitapoli ed Ascoli Satriano: quattro arresti

Un nuovo colpo assestato dai militari della Compagnia Carabinieri di Cerignola al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio ofantino. Quattro le persone arrestate nel corso di tre operazioni. Il primo a finire in manette, a Cerignola, è stato Nunzio Gadaleta , 48enne, pregiudicato cerignolano. I militari della locale Stazione, durante un normale servizio di pattugliamento del centro cittadino, avevano notato un uomo che, con fare sospetto, era entrato nell’abitazione di Gadaleta, dove però questi sta scontando gli arresti domiciliari comminatigli per reati legati sempre allo spaccio di stupefacenti, uscendone subito dopo. Bloccato e perquisito, l’uomo è stato trovato in possesso di un grammo di cocaina, che lo stesso ha subito ammesso di aver appena acquistato proprio da Gadaleta. Il malfattore, dunque, ammanettato, è stato dichiarato in arresto e, su disposizione del P.M. di turno, rinchiuso nel carcere di Foggia.

Ad Ascoli Satriano, invece, i militari della Stazione di Stornara, in servizio di pattugliamento notturno sull’asse Stornara-Stornarella-Ascoli Satriano, mentre si trovavano proprio nel paese dei grifoni, hanno notato uno strano movimento all’interno di un bar. Sottoposto a perquisizione locale l’esercizio pubblico, i militari hanno trovato nella disponibilità del proprietario, Paolo Nicola Sorrittelli, di 44 anni, incensurato del posto, 42 grammi di hashish e 6 di marijuana, oltre che vario materiale per il loro confezionamento. Sorrittelli è stato dichiarato in arresto e sottoposto agli arresti domiciliari. Lo stesso è inoltre stato denunciato per il reato di omessa variazione del luogo di detenzione di armi perché, autorizzato a detenere presso la propria abitazione una pistola semiautomatica ed oltre 100 cartucce di vario calibro, illegittimamente aveva portato presso il proprio bar tutto l’armamento che, dunque, è stato posto sotto sequestro.

A Trinitapoli, infine, i militari della locale Stazione hanno arrestato Francesco Tarantini , e Paolo De Marzo, entrambi 27enni di Trani e con precedenti di polizia. I due giovani, a seguito di perquisizione personale, sono stati trovati in possesso di circa 30 grammi di marijuana. Su diposizione del P.M. di turno i due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.