Festa della Polizia. C’è anche don Ciotti: “L’omertà uccide”

Esserci Sempre” è il motto che ha guidato anche quest’anno le celebrazioni della Festa della Polizia. A Foggia due i momenti dei festeggiamenti: il primo in piazzale Italia il secondo nell’aula magna della Facoltà di economia. Le celebrazioni del 166esimo anniversario di questo martedì 10 aprile, come da tradizione, hanno avuto inizio con gli onori ai caduti alla Polizia di Stato. Il Questore Mario della Cioppa affiancato dal Prefetto Massimo Mariani ha deposto la corona d’alloro.  Al momento commemorativo c’era anche don Luigi Ciotti. Solo pochi giorni fa, il 21 marzo il sacerdote marciava per Foggia per protestare contro tutte le associazioni criminali che devastano l’Italia. Oggi il suo ritorno ha un sapore amaro, all’indomani della Giornata in memoria delle vittime innocenti delle mafie in Capitana si continua a sparare “l’omertà uccide”, ha dichiarato il prete antimafia. (L’intervista allegata)
La cerimonia per il 166esimo anniversario della fondazione del prestigioso corpo di Polizia italiano punta al coinvolgimento dei cittadini ai quali è rivolto l’operato quotidiano delle donne e degli uomini in divisa. L’evento nazionale – che si tiene a Roma sulla terrazza del Pincio – potrà essere seguito attraverso la diretta che sarà trasmessa sull’account Facebook “Polizia di Stato” e sul sito www.poliziadistato.it, nonché attraverso il live twitting dall’account @poliziadistato conl’hashtag#AnniversarioPolizia.‬