Foggia: Poliziotto libero dal servizio arresta in flagranza di reato 38enne foggiano

Nella prime ore della mattinata di ieri, 24 Novembre, un operatore della Sezione della Polizia Stradale di
Foggia, mentre con la sua autovettura rientrava a casa in compagnia del figlio, giunto nel seminterrato
dello stabile, luogo dove sono situati i garage, notava una porta basculante aperta e delle buste di plastica
appoggiate a terra.
L’acume investigativo gli ha fatto immediatamente capire che lo scenario sarebbe stato quello di trovarsi nel
bel mezzo di un’attività illegale, così accompagnava subito il figlio al vano ascensore per permettergli di
salire nella sua abitazione sita nel medesimo stabile.
Mentre attendeva che il proprio figlio raggiungesse il piano stabilito, notava una persona con una scala in
metallo tra le mani che cercava di nascondersi. Il Poliziotto dopo essersi qualificato, ad alta voce gli
intimava di fermarsi e di uscire allo scoperto avvicinandosi rapidamente per evitare di farlo scappare. Una
volta raggiunto nasceva una colluttazione dove la persona, successivamente indentificata per M.A. di anni 38
foggiano, veniva bloccata e in un momento di apparente tranquillità l’Agente di Polizia riusciva a telefonare
a questa S.O. chiedendo l’ausilio della volante.
Il fermato, approfittando del momento in cui il poliziotto lo stava conducendo fuori dal seminterrato
risalendo la rampa di uscita dello stabile, nasceva un’altra colluttazione a seguito della quale l’Agente di
Polizia rimase a terra mentre il fermato guadagnava la fuga.
Atteso che il fuggitivo si era già allontanato diversi metri, il poliziotto dopo essersi ripreso dall’aggressione,
adottando tutte le misure di sicurezza del caso, esclusivamente a scopo intimidatorio, esplodeva due colpi di
pistola in aria. A questo punto M.A. si fermava così l’Agente di Polizia ha avuto la possibilità di
raggiungerlo e dichiararlo in arresto, ma ancora una volta l’arrestato ha cercato di sfuggire alla cattura,
divincolandosi e ne scaturiva un’ulteriore colluttazione. Di lì a poco giungeva la Volante che provvedeva
bloccare definitivamente l’arrestato provvedendo ad accompagnarlo negli uffici di polizia dove gli venivano
contestati i reati di rapina e lesioni.
Il Poliziotto, nonostante le ferite subite durante le aggressioni da parte dell’arrestato, notiziava il proprietario
del garage la cui porta risultava forzata e con lo stesso si effettuava un breve sopralluogo e al quale veniva
restituita tutta la merce asportata.
Al termine delle attività di polizia giudiziaria il Poliziotto si recava al Pronto Soccorso dove veniva emesso
referto per 40gg di prognosi, per le ferite riportate.

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Di tutta l’attività svolta veniva notiziato il magistrato di turno il quale disponeva l’associazione dell’arrestato
presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’A.G.-