All’indomani della notizia deI mancato recapito della corrispondenza nei piccoli comuni dei Monti Dauni (Carlantino, Volturara Appula, San Marco la Catola e Motta Montecorvino), i deputati Colomba Mongiello e Michele Bordo, componenti del gruppo del Partito Democratico alla Camera, hanno rivolto un’interrogazione al ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda per sollecitare il “ripristino di un corretto ed efficiente servizio”. “I disservizi di Poste Italiane – spiegano – provocano danni agli utenti e aumentano il senso di isolamento di queste comunità”. “La mancata e tempestiva ricezione di bollette, avvisi di pagamento o atti giudiziari – affermano Mongiello e Bordo – espone i cittadini al pagamento di interessi di mora e, nei casi più gravi, a responsabilità di carattere penale” oltre ad aggravare l’isolamento degli stessi.
“Ha ragione il sindaco di Carlantino, quando afferma che i disservizi sono aumentati con la privatizzazione di Poste Italiane ed il conseguente taglio di dipendenti e sedi, da cui è derivato l’annacquamento del servizio pubblico prima garantito”.