SAN GIOVANNI ROTONDO: I CARABINIERI DI CAGNANO VARANO ARRESTANO DUE PERSONE, UNA PER DROGA E UN’ALTRA, SU DISPOSIZIONE DELL’A.G., PER VIOLENZA SESSUALE E ALTRO.

Nella mattinata del 23 marzo scorso, al termine di specifica attività di indagine, i Carabinieri della Stazione di Cagnano Varano hanno arrestato Aurelio Tommaso, quarantaduenne del luogo, con precedenti specifici, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I militari, al termine di un prolungato servizio disposto dalla Compagnia di San Giovanni Rotondo, con l’ausilio di unità cinofile del Nucleo Cinofili Carabinieri di Modugno hanno effettuato una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’Aurelio, rinvenendo circa 10 g. di cocaina. E’ stato proprio grazie all’importante ausilio fornito dall’unità cinofila antidroga che i Carabinieri sono riusciti a scoprire la sostanza, abilmente occultata all’interno di un piccolo spazio ricavato in una mensola fissata al muro.

Durante la perquisizione sono stati trovati e sequestrati anche 160 Euro, probabile provento dell’attività di spaccio, due bilancini di precisione e un frullatore, che l’arrestato utilizzava per “tagliare” la sostanza stupefacente “allungandola” con altri prodotti.

L’uomo è stato quindi ristretto presso la propria abitazione, a disposizione dell’A.G.

 

 

Nel pomeriggio dello stesso giorno, ancora i Carabinieri della Stazione di Cagnano Varano,  in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Foggia, hanno tratto in arresto un sessantatreenne, responsabile di violenza sessuale, atti sessuali con minorenne e minacce.

L’arrestato deve espiare la pena di 6 anni di reclusione poiché dal maggio all’ottobre del 2014 si era reso responsabile dei predetti reati nei confronti di una minore, all’epoca quattordicenne.

L’uomo si era anche reso responsabile, nel febbraio del 2016, di una tentata aggressione nei confronti della stessa minore, allorquando, dopo averla rintracciata nei pressi di un esercizio commerciale, l’aveva aggredita brandendo una bottiglia di acido muriatico, venendo però bloccato da una alcuni parenti della vittima e da una pattuglia dei Carabinieri, prontamente intervenuta sul posto.

L’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Foggia.