“Il cibo giusto – The right food”: sarà questo il tema al centro del 22esimo Appuntamento con la Daunia, l’evento organizzato da Peppe Zullo, cuoco pugliese diventato uno dei più apprezzati alfieri del buon gusto italiano. Domenica 8 e lunedì 9 ottobre 2017, a Orsara, la tenuta di Villa Jamele accoglierà opinion leader, cuochi, esperti del food e giornalisti che si confronteranno su uno dei nodi principali dello sviluppo globale. “Il cibo giusto è un tema enorme”, spiega Peppe Zullo. “Per me, “the right food” è il cibo che mette insieme i nostri doveri verso le generazioni future e il diritto di tutti a trarre salute, piacere e nutrimento da un’alimentazione consapevole, prodotta secondo principi etici, di equità sociale e di sostenibilità ambientale. Il cibo è il primo veicolo di cultura nel mondo, lo è da sempre”.
IL FILO CONDUTTORE. Il 22esimo Appuntamento con la Daunia segue e sviluppa il filo conduttore che Peppe Zullo ha tessuto negli ultimi 30 anni, nel segno del “simple food for intelligent people”: cibo semplice, prodotto e gustato nel percorso dalla terra alla tavola, secondo i cicli delle coltivazioni e la stagionalità, per essere autenticamente saporito, genuino, frutto di una ricerca e una sperimentazione che vanno di pari passo al rispetto dell’ambiente e a una lettura sempre differente della tradizione. Nel 2016, Appuntamento con la Daunia si soffermò sugli scenari aperti dal “Cibo del futuro”; l’edizione del 2015 fu incentrata sui temi dell’Expo di Milano, dove Peppe Zullo fu chiamato a rappresentare la scuola gastronomica pugliese.
DA LONDRA A ROMA, DESTINAZIONE PUGLIA. All’evento che si terrà domenica 8 e lunedì 9 ottobre, Peppe Zullo arriva dopo i successi ottenuti a Milano e Roma, nonché al Bellavita Expo London, al Risto Expo di Erba e al Biogem di Ariano Arpino. Nel capoluogo lombardo e nella Capitale d’Italia, lo chef orsarese ha fatto apprezzare la propria cucina a centinaia di persone all’interno del Ristorante Pugliese, accogliendo cittadini comuni e Vip, offrendo a ognuno la sua interpretazione innovativa della tradizione, il sapore e l’armonia di piatti che esprimono appieno un altro concetto caro al “cuoco contadino”, quello del “cibo è felicità”. Ventidue anni fa, nella prima edizione di questo evento che mette insieme eccellenze e talenti, in pochi immaginavano che temi come la nutrizione, il ritorno alla terra, la cultura del cibo quale fonte primaria del benessere umano e dello sviluppo sostenibile si sarebbero imposti in tutto il pianeta. Non è un caso, dunque, che in un fine settimana d’ottobre, a Orsara di Puglia, arriveranno giornalisti, intellettuali, artisti, donne e uomini che ogni giorno riflettono e agiscono per “il cibo giusto”.