PD Cerignola, vince Sabina Di Tommaso: “Ricostruire il partito anche con Sgarro”

“Mi preme innanzitutto ringraziare le 422 persone tesserate al PD di Cerignola che ieri, in un clima competitivo ma mai oltre le righe, hanno contribuito all’ennesima festa di democrazia del Partito Democratico. Una comunità che ha votato e ha scelto, individuando nella sottoscritta il punto di riferimento di una precisa linea politica basata principalmente su due punti: ritrovare lo spirito unitario del centrosinistra, senza veti ingombranti e calati dall’alto se non quelli tutti politici della commistione all’attuale Giunta Metta o delle forze politiche in netto contrasto al sistema valoriale del Partito Democratico. Secondo punto, altrettanto importante, è riconnettere la nostra comunità alla filiera politico-istituzionale provinciale, regionale e nazionale del partito: fino ad oggi siamo stati isolati dal contesto, quando invece la rete di relazioni dovrebbe essere aperta, condivisa e accessibile a tutti e non prerogativa di uno o una, andando oltre l’odio da congresso di turno, della scelta su Renzi, piuttosto che su Emiliano o Orlando”, cosi Sabina Ditommaso, neo-segretaria del circolo del PD di Cerignola ha commentato il risultato emerso dalle urne durante il Congresso svoltosi nella giornata di ieri presso la sezione di Via Mameli. “Il risultato della mia vittoria è certamente un risultato di misura, avendo superato Tommaso Sgarro di circa 20 voti. Pertanto – fa sapere la segretaria – la parola chiave sarà “ricostruire”, tentando di riconnettere le esperienze e le passioni della nostra comunità che vorranno impegnarsi, perché al PD si vuol bene a prescindere, indipendentemente dalla vittoria del proprio candidato. Alla rabbia e alle provocazioni di chi non ha mai saputo perdere non vale la pena rispondere, ma una cosa è certa: vi era un progetto politico nato prima e durante le elezioni comunali del 2015, un progetto bellissimo e colorato con al centro il PD e attorno giovani, professionisti, lavoratori, agricoltori, imprenditori, volti storici della sinistra cerignolana. In questi due anni e mezzo tante di quelle persone si sono allontanate lamentando uno scarso coinvolgimento nelle decisioni e chiedendo un cambio di passo. Nonostante lo straordinario lavoro di opposizione non siamo più riusciti ad aggregare volti nuovi e a trattenere quelle personalità. Noi da quelle idee dobbiamo ripartire. Da quel progetto ricominciare e ricostruire. Possibilmente insieme a Tommaso Sgarro che di quel progetto è stato protagonista”. (foto www.lanotiziaweb.it)