Passeggiando nell’ASI.

L’ASI, Consorzio Sviluppo Industriale per Foggia e provincia, è costituito da alcuni Comuni e serve per promuovere e consolidare lo sviluppo industriale del territorio. La sua attività è la gestione delle aree industriali e servizi alle aziende insediate. Due parole le scambiamo con l’Ing. Giovanni Quarato, Consigliere del Comune di Foggia del Movimento 5 Stelle e Presidente della 3^ Commissione Ambiente e Territorio.
1) Le chiedo, Presidente, è stata già affrontata, in chiave politica, la questione dell’ASI? “Si. All’interno degli incontri fatti-esordisce l’Ing. Quarato e in relazione e alla redazione del PUG, Piano Urbanistico Generale, abbiamo, in particolar modo, approfondito le problematiche inerente alla zona ASI in diversi incontri anche con i rappresentanti di Confindustria Foggia. Purtroppo anche se invitati non hanno potuto parteciparvi e ci riserveremo di incontrarli in futuro in Commissione anche alla luce del nuovo Commissario”.
2) Rispetto alla nomina del nuovo Commissario voi del M5S cosa ne pensate? “In realtà eravamo in attesa della convocazione dell’assemblea per la nomina del nuovo C.D.A. e del nuovo Presidente, pertanto siamo rimasti esterrefatti della nomina di un Commissario in sostituzione di quello precedente. Abbiamo-continua l’Ing. Quarato già espresso la nostra preoccupazione al nuovo Commissario con riferimento alla possibilità che questa nomina possa diventare un ulteriore ostacolo allo sviluppo dell’ASI in quanto punto fermo e l’ASI può rappresentare, se ben gestito, il fulcro per lo sviluppo dell’intero territorio. Abbiamo, per questo, invitato il Commissario, Dr. Agostino De Paolis, a collaborare per la soluzione di tutte le problematiche e ostacoli che impediscono un suo sviluppo industriale e quindi economico della città e il suo territorio. Ovviamente-conclude l’Ing. Giovanni Quarato nel rispetto delle regole, della libera concorrenza e soprattutto nel rispetto dell’ambiente”. Un plauso al Presidente della 3^ Commissione Ambiente e Territorio per aver illustrato l’ASI in momento delicato della politica regionale in prossimità delle prossime competizioni elettorali e in quanto il Consorzio ASI si rende molto appetibile.
Nicola Bruno.