L’avvocato Luigi Miranda nuovo presidente del Rotary Club Foggia

Passaggio di consegne con la presidente uscente Antonella Quarato 

«Pronti ad offrire il nostro contributo nella fase di ripresa. Ripartiamo da legalità, cultura e progetti di sviluppo per il nostro territorio»

Luigi Miranda è il nuovo presidente del Rotary Club Foggia. L’avvocato, da 15 anni impegnato in prima linea sul fronte dell’associazionismo, ha raccolto il testimone dalle mani della presidente uscente Antonella Quarato.

«Provo una fortissima emozione nell’assumere questo incarico. Ad Antonella Quarato ed al suo Consiglio Direttivo rivolgo il mio più sincero ringraziamento per il lavoro svolto fino ad oggi – ha dichiarato l’avvocato Miranda –. Avverto una grande responsabilità nel rivestire la carica di presidente del Rotary Club Foggia. E sento il peso del prestigio di una realtà che ha nello spirito di servizio la “stella polare” della sua attività in termini di solidarietà, cultura, legalità e amore per il territorio».

«Qualche giorno fa riflettevo circa il fatto che sarò il più giovane presidente nella storia del Rotary Club Foggia. Anche simbolicamente dimostriamo così di essere un’associazione viva ed in piena salute – ha aggiunto il neopresidente –. Naturalmente non sarebbe stato possibile raggiungere questo traguardo senza l’imponente tradizione rotariana, fatta di competenza, autorevolezza e impegno. Perché il Rotary Club è esattamente questo. È il luogo in cui la cittadinanza attiva e responsabile declina in azioni concrete idee, valori e senso di comunità».

Per l’avvocato Miranda «i mesi che abbiamo alle spalle ci impongono uno sguardo nuovo sul futuro. Il dramma sanitario, la crisi economica, le paure e le conseguenze sociali della pandemia rendono il Rotary Club perno centrale della fase che attraversa l’Italia e che vivono in particolare Foggia e la Capitanata. Intendiamo quindi essere in prima linea nella ripresa. Dialogando con le istituzioni, facendoci promotori di iniziative di solidarietà e di sensibilizzazione intorno al tema della legalità, che mai come in questo momento assume una funzione decisiva».

«Sempre più spesso il Rotary Club è considerato un punto di riferimento. Lo è anche in ragione di un rapporto complesso e difficile tra cittadini ed istituzioni. Dobbiamo avere il coraggio di dirlo apertamente. Perché da questa consapevolezza discende larga parte del lavoro che ci attende – ha sottolineato il nuovo presidente del Rotary Club Foggia –. Possiamo e dobbiamo essere anello di congiunzione tra le istituzioni e la nostra comunità, in termini di fiducia ma anche di capacità di visione e di progetti. Non solo solidarietà, dunque, ma dialogo finalizzato ad avanzare proposte ed idee per lo sviluppo del nostro territorio. Non vogliamo svolgere una funzione di “supplenza” rispetto a compiti che appartengono alle istituzioni. Vogliamo però contribuire a costruire un ponte, svolgendo un’attività di riflessione e di confronto nel merito dei temi, delle questioni e delle progettualità che descrivono una prospettiva di rilancio per la nostra provincia. Rimettendo in connessione ogni pezzo della nostra società, affinché le sue potenzialità immense non siano frustrate o mortificate ma valorizzate nel migliore dei modi».

«Oggi il nostro tessuto sociale ed economico è più fragile. Dunque è proprio adesso che il Rotary Club Foggia può e deve far sentire la propria voce e la propria presenza. Per parte mia assicuro che interpreterò questo incarico e in senso aperto ed inclusivo – ha concluso l’avvocato Miranda –. A ciascuno dei soci chiedo di starmi vicino, di sostenermi e consigliarmi. La loro esperienza sarà per me il lievito attraverso il quale cogliere importanti obiettivi. Per Foggia e per la Capitanata».