Il Foggia sfiora l’impresa contro il Catanzaro. L’errore dell’arbitro blocca i rossoneri sullo 0-0

Il Foggia di mister Gallo sfiora il colpaccio contro la capolista Catanzaro, buona la prova dei rossoneri che nella fredda e vuota (partita a porte chiuse) serata dello Zaccheria non vanno oltre lo 0-0 e che nei minuti finali si sono visti annullare un gol regolare.  Nei primi quarantacinque minuti di gioco sono poche le occasioni da rete, al 6’ ci prova Biasci con un destro bloccato da Nobile. Tre minuti più tardi e D’Ursi a rendersi pericoloso in area, il suo tiro attraversa tutta la porta dei calabresi in attesa del tapin vincente di un suo compagno che non arriverà. Al 39’ Vandepute ci prova dal limite dell’area, Nobile blocca a terra. Prima della chiusura del primo tempo, dagli sviluppi di un calcio di punizione, mischia in area del Foggia, Scognamiglio si trova sul sinistro la palla, ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa.

Nella ripresa il Foggia ha subito la prima palla gol, Peralta in area serve in mezzo per Garrattoni, che non riesce ad inquadrare la porta  e spedisce la palla in curva. Qualche minuto più tardi Schenetti ci prova dalla distanza, ma il suo tiro non inquadra la porta. Al 54’ la capolista si rende pericolosa, dagli sviluppi di un calcio d’angolo, Iemmello di testa impegna i riflessi di Nobile, che salva il risultato. Al 64’ Nobile salva ancora il risultato con un doppio intervento, prima sulla conclusione ravvicinata di Cazzeris, poi sulla respinta si oppone al tiro di testa di Vandepute. Al 77’ si fanno vedere i padroni di casa con un tiro che sfiora l’incrocio dei pali di Petermann. Due minuti più tardi, ancora Foggia pericoloso con un colpo di testa di Garrattoni servito da una punizione di Costa, palla che finisce sul fondo. All’89 Curcio ha sui piedi la palla del vantaggio, il suo tiro diretto in porta trova l’ostacolo Costa, salvataggio che vale un gol. Al 91’ l’episodio che fa arrabbiare i rossoneri, traversone di Costa, l’estremo difensore calabrese Fulignati nell’uscita alta, perde la palla e Frigerio la deposita in rete. Gol annullato perché l’arbitro vede un fallo inesistente del centrocampista rossonero. Al 94’ l’arbitro fischia qualche secondo prima della fine dei minuti di recupero proprio su un contropiede del Foggia. Nel prossimo incontro i rossoneri di mister Gallo saranno impegnati nella trasferta contro la Turris.